Documento riepilogativo del sistema di calcolo della “superficie commerciale”, redatto secondo il Codice delle Valutazioni Immobiliari (edito da Tecnoborsa ed Agenzia delle entrate). Per Superficie Commerciale Vendibile (SCV) deve intendersi una superficie basata sulla somma delle “superfici ponderate” che compongono l’immobile. Rappresenta un parametro di mercato oggettivo al quale attenersi per le valutazioni patrimoniali.
Descrizione | Incidenza | Annotazioni |
Superficie utile netta calpestabile | 100% | |
Muri perimetrali | 100% | calcolare fino allo spessore max di 50 cm |
Muri perimetrali in comunione | 50% | calcolare fino allo spessore max di 25 cm |
Mansarde | 75% | altezza media minima mt 2,40 |
Sottotetti non abitabili ( mansarde ) | 35% | altezza media minima inferiore a mt 2,40 ed altezza minima di mt 1,50 |
Soppalchi abitabili con finiture analoghe ai vani principali | 80% | altezza media minima mt 2,40 |
Soppalchi non abitabili | 15% | |
Verande | 80% | con finiture analoghe ai vani principali |
Verande | 60% | senza finiture analoghe ai vani principali |
Taverne e Locali seminterrati abitabili collegati ai vani principali | 60% | altezza media minima mt 2,40 |
Precisazioni Per il calcolo della superficie commerciale non potendo provvedere ad uno specifico rilievo, con molta approssimazione e limitatamente alle abitazioni, si potranno quindi considerare le murature (interne/esterne/comuni) uguali ad una maggiorazione della superficie utile netta pari al 10%. |
Descrizione | Incidenza | Annotazioni |
Balconi e Lastrici solari | 25% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza al 10% |
Terrazzi e Logge | 35% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza al 10% |
Terrazzi di attici a tasca | 40% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza al 10% |
Portici e Patii | 35% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza al 10% |
Corti e Cortili | 10% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza al 2% |
Giardini e aree pertinenza appartamento | 15% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza al 5% |
Giardini e aree pertinenzaville | 10% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza al 2% |
Precisazioni per le superfici non comunicanti con i vani principali considerare il 50% dell’incidenza |
Cantine, Soffitte e Locali accessori non collegati ai dei vani principali | 20% | altezza minima di mt 1,50 |
Locali accessori collegati ai dei vani principali | 35% | altezza minima 2,40 |
Locali tecnici | 15% | altezza minima di mt 1,50 |
Box in autorimessa collettiva | 45% | dimensioni tipo di posto auto mt 2,50 x 5,00 = 12,50 mq |
Box (non collegato ai vani principali) | 50% | |
Box (collegato ai vani principali) | 60% | |
Posti auto coperti (in autorimessa collettiva) | 35% | |
Posti auto scoperti | 20% |
Alloggio | Insieme di ambienti destinati alla residenza di persone. |
Autorimessa privata | Unità immobiliare a destinazione ordinaria di tipo privato isolata e/o inserita in un fabbricato, interrata o fuori terra, adibita esclusivamente al ricovero, alla sosta e alla manovra di autoveicoli. Non sono considerate tali le tettoie aperte su due o più lati. La superficie deve essere superiore a 40 metri quadrati. Le autorimesse si classificano in relazione alla configurazione delle pareti : aperte, se munite di aperture perimetrali su spazio a cielo libero o su appositi camminamenti che realizzano una percentuale di aerazione permanente non inferiore al 60% della superficie delle pareti stesse e comunque superiore al 15% della superficie in pianta o chiuse, tutte le altre. |
Balcone | Struttura in aggetto dal muro esterno di un edificio, delimitata da un parapetto in muratura e/o a ringhiera, costituente una pertinenza esclusiva di un’unità immobiliare cui si accede attraverso una o più porte-finestra (profondità max 1,40 |
Balcone coperto | Balcone delimitato da una struttura orizzontale superiore ed avente un unico lato scoperto. |
Box – Garage | Unità immobiliare a destinazione ordinaria ad uso privato – isolata ovvero inserita al piano terreno o interrato di un fabbricato con altra destinazione – di superficie non superiore a 40 mq adibita, con eventuali servizi accessori annessi, utilizzata alla rimessa di veicoli. |
Cantina | Locale costituente unità immobiliare urbana ovvero accessorio dell’unità principale, adibito a deposito, con accesso generalmente situato al piano seminterrato o interrato del fabbricato di cui fa parte l’unità medesima. |
Corte | Spazio aperto delimitato in tutto o in parte da edifici. |
Cortile | Spazio scoperto, interamente compreso in un edificio ovvero tra più corpi di fabbrica, con lo scopo di dare aria e luce all’edificio stesso. |
Giardino privato | Area scoperta coltivata a fiori e piante ornamentali ed attrezzata con idonee strutture annessa ad uno o più corpi di fabbrica, comune o di pertinenza esclusiva di una singola unità immobiliare, solitamente destinata ad uso privato. |
Lastrico solare | Copertura a terrazzo, praticabile o non, di un intero corpo di fabbrica o parte di esso. |
Locale sottotetto | Ambiente posto tra l’estradosso del solaio costituente il soffitto dell’ultimo solaio abitabile ed il solaio di copertura di tutto o di parte dell’edificio. |
Locale tecnico | Ambiente utilizzato per l’allocazione degli impianti tecnologici quali impianti elettrici e idraulici, di riscaldamento, di condizionamento, di sollevamento, di telecomunicazione |
Locale/vano accessorio a servizio diretto dei vani principali | Ambiente, non suscettibile di reddito proprio, strutturalmente necessario per l’utilizzazione di quelli principali, posto sul loro stesso piano e con essi comunicanti. Sono generalmente locali accessori: ingresso-corridoio o disimpegni, ripostigli, guardaroba, bagni, scale interne. |
Locale/vano accessorio a servizio indiretto dei vani principali | Ambiente di uso esclusivo dell’unità immobiliare cui serve, ma non strutturalmente necessario per l’utilizzazione dei vani principali. Può essere ubicato nello stesso fabbricato in cui è compresa l’unità immobiliare, ma in un piano diverso da quello in cui sono situati i vani principali dell’abitazione stessa. |
Loggia | Portico aperto su uno o più lati, sito generalmente sul lato esterno di un edificio. |
Mansarda | Ambiente sito sopra il piano di imposta e la sagoma del tetto, che assume generalmente una forma spiovente e che viene adeguatamente finestrato nelle falde più inclinate per illuminare ed aerare i vani sottotetto. |
Patio | Cortile interno generalmente sistemato a giardino, circondato da portici e loggiati su cui si aprono gli ambienti di uno o più edifici |
Portico | Struttura architettonica a forma di galleria aperta almeno su un lato; posta al piano terra di un complesso edilizio; per lo più sorretta da pilastri/colonne, utilizzata come passaggio pedonale. |
Posto auto coperto | Spazio ad uso privato anche costituente unità immobiliare ai fini catastali, generalmente ubicato all’interno di un’autorimessa, delimitato da segnaletica orizzontale e destinato al ricovero di uno o più autoveicoli. |
Posto auto scoperto | Spazio costituente unità immobiliare ubicato in area esterna pubblica o privata, delimitato da segnaletica orizzontale e destinato al ricovero autoveicoli. |
Soffitta | Unità immobiliare autonoma ovvero locale accessorio ad un’unità immobiliare principale, situata al piano sottotetto, generalmente adibita a deposito. Negli edifici coperti a tetto la soffitta è quel vano compreso tra il tetto ed il solaio dell’ultimo piano |
Soppalco | Struttura orizzontale utilizzata come piano utile. E’ ricavato dalla suddivisione totale o parziale di ambienti generalmente di notevole altezza. |
Sottotetto | Ambiente situato al di sotto del tetto di copertura, generalmente non abitabile. |
Sottotetto abitabile | Ambiente situato al di sotto del tetto di copertura di un edificio, abitabile purché in regola con le norme urbanistiche. |
Superficie Commerciale | Superficie che rappresenta la somma: delle superfici coperte, ove i muri interni e quelli perimetrali esterni vengono computati per intero, fino ad uno spessore massimo di 50 centimetri, mentre i muri in comunione nella misura del 50%, fino ad uno spessore max di 25 cm delle superfici ponderate ad uso esclusivo delle terrazze, balconi, patii e giardini; delle quote percentuali delle superfici delle pertinenze (cantine, posti auto coperti e scoperti, soffitte- sottotetto, box, ecc.). |
Superficie Calpestabile | Area all’interno di un’unità immobiliare o di un edificio, determinata dalla sommatoria dei singoli vani che costituiscono l’unità medesima, misurata lungo il perimetro interno dei muri perimetrali e delle pareti divisorie, per ciascun piano fuori terra o entro terra, rilevata ad un’altezza convenzionale di m. 1,50 dal piano di pavimento. Sono inclusi gli spessori delle zoccolature, le superfici delle sottofinestre, le superfici occupate in pianta dai mobili, dagli armadi a muro e dagli altri elementi incassati , le superfici di passaggio relative a porte e/o varchi, lo spazio interno di circolazione orizzontale (corridoi, disimpegni, e analoghi) e verticale (scale, ascensori, impianti di sollevamento, e analoghi) la centrale termica, i locali impianti interni o contigui all’edificio, i condotti verticali dell’aria ed elementi analoghi. Non sono inclusi lo spessore dei muri sia perimetrali che interni, il porticato ricavato all’interno della proiezione dell’edificio o contiguo, lo spessore delle pareti divisorie, lo spazio occupato dalle colonne e dai pilastri. |
Terrazzo in falda | Parte di lastrico solare incassato in una copertura e pertanto delimitato su quattro lati da una muratura costituente una pertinenza esclusiva di un’unità immobiliare cui si accede attraverso una o più porte- finestra. |
Terrazzo | Struttura, anche in aggetto, dal muro esterno di un edificio, delimitata da un parapetto in muratura e/o a ringhiera, costituente una pertinenza esclusiva di un’unità immobiliare cui si accede attraverso una o più porte-finestra con profondità minima m. 1,40 |
Terrazzo coperto | Terrazzo delimitato da una struttura orizzontale superiore ed avente un unico lato aperto. |
Veranda | Portico, loggia, terrazzo o balcone chiuso da vetrate. Il catasto la considera un accessorio a servizio diretto, quando la sua superficie libera è inferiore alla minima del vano normale. Il catasto la considera un accessorio a servizio diretto, quando la sua superficie libera è inferiore alla minima del vano normale. |